Gita in Val Trebbia: il Bosco delle Fate di Fontanigorda

Questa gita è
Genova
Entroterra
Per tutti

Oggi ti portiamo in gita in Val Trebbia, precisamente a Fontanigorda (Ge) alla scoperta di un posto incantato: il Bosco delle Fate, un’ampia area verde ricca di castagni e faggi chiamata così per la sua bellezza. Sembra infatti la foresta incantata delle fiabe!
Come raggiungere il Bosco delle Fate di Fontanigorda
Il Bosco delle Fate si trova a poche centinaia di metri dalla piazza del Comune di Fontanigorda. Per raggiungerlo occorre imboccare Via al Bosco delle Fate. Se arrivi in auto ti consigliamo di parcheggiare nei pressi della piazza.
Nel bosco c’è anche un sentiero lastricato in ardesia su cui sono stati incisi i versi del poeta Giorgio Caproni dedicati alla Val Trebbia, luoghi a lui cari che visse prima come giovane insegnante e poi come partigiano durante la guerra.
Cosa fare nel Bosco delle Fate
All’interno del bosco è possibile praticare diversi sport grazie alla presenza di un centro ricreativo e polisportivo che comprende campi da calcetto, tennis, bocce e minigolf. Inoltre c’è un‘ampia area giochi, ovviamente la preferita dei bambini. Non mancano le zone attrezzate dove è possibile organizzare dei barbecue.
Questa è anche una zona ricca di funghi, quindi occhi aperti, soprattutto se passate da queste parti verso settembre 😉
Sentieri e passeggiate nel Bosco delle Fate: la nostra preferita
Se invece preferisci immergerti nella natura, il Bosco delle Fate è un ideale punto di partenza di numerosi sentieri di differente difficoltà. Molti sono brevi e piuttosto facili, altri invece sono consigliati ad escursionisti più esperti. Durante le passeggiate puoi notare anche un’altra caratteristica che rende questo paesaggio unico: l’erosione che ha creato avvallamenti, massi e rocce che spiccano verso l’alto e danno quel tocco in più di magia!
La nostra passeggiata preferita è un percorso circolare della durata di 30 minuti circa che parte in prossimità dell’ingresso al bosco. Pur essendo adatta a famiglie con bambini anche piccoli, suggeriamo di utilizzare il marsupio, evitando passeggino o carrozzina.
La spada nella Roccia
Una chicca del Bosco delle Fate è senza dubbio la spada nella roccia. Eh sì hai capito bene: seguendo il sentiero che porta al Monte Gifarco, potrai vedere (e toccare) una vera e propria spada nella roccia, come quella di Re Artù. La leggenda vuole che questa misteriosa spada sia stata piantata lì da San Galgano che, di ritorno dalle crociate, trasformò la spada in una croce affondandola nella roccia.
Tuttavia è bene sapere che il percorso per raggiungerla è piuttosto lungo e impegnativo (si tratta di una camminata di circa 2 ore nel bosco), per cui sconsigliato per i bambini piccoli e per i meno esperti.
Ultimi consigli
Ci sono ancora un paio di consigli molto pratici che vogliamo darti:
1) Il Bosco delle Fate è famoso anche per le sue sorgenti, quindi basterà munirsi di borraccia mentre non ci sono punti ristoro all’interno: è bene essere muniti di pranzo al sacco o merende.
2) Essendo esposto a nord il Bosco delle Fate risulta essere molto piacevole nelle giornate calde ma freddo in autunno. Non rinunciate a vederlo in autunno perché il manto boschivo si tinge di oro e arancione diventando ancora più suggestivo. L’importante è essere ben equipaggiati!
Scrivi un commento